Alberi e uccelli
Gli alberi rappresentano il rifugio, il sito di nidificazione, di riposo e di caccia e la fonte di sostentamento per una moltitudine di uccelli; molti di questi sfruttano gli alberi direttamente o indirettamente come fonte trofica a seconda delle proprie attitudini e specializzazioni. La Cinciarella e la Cinciallegra ispezionano scrupolosamente le foglie e le gemme per catturare piccole prede come afidi e ragni, il Picchio rosso insidia larve sotto la corteccia dei rami e dei fusti. La Capinera si nutre di insetti, ma all’occorrenza non disdegna bacche e piccoli frutti, mentre il Luì piccolo è un abile predatore di pidocchi degli alberi; il Verzellino, il Verdone e il Cardellino sono vegetariani, principalmente granivori a scapito dei piccoli semi degli ontani e dei carpini. A terra la Beccaccia saggia il terreno tra le radici degli alberi alla ricerca di vermi e larve, il Torcicollo e il Picchio verde catturano formiche tra le ceppaie e il suolo, mentre la Ghiandaia si alimenta di faggiole, ghiande e nocciole che raccoglie mature a terra o direttamente dalla fronde di alberi e arbusti. |